giovedì 6 novembre 2008

Ambient. Il clone dichiarato di Amarok su Android



 
 

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tramite mobileblog di Fabio Parri il 06/11/08

Una delle prime critiche mosse al T-Mobile G1, al momento della sua messa in vendita poche settimane fa, è stata quella partire con una dotazione di software preinstallato decisamente debole, per non dire scarsa.

In realtà, quella che è stata additata da molti come una debolezza, pare essere invece uno dei maggiori punti di forza del sistema operativo made in Google. Prova ne è, ad esempio, questo Ambient, un programma open source completamente gratuito nato con il preciso e dichiarato obiettivo di "copiare spudoratamente quanto più possibili funzionalità di Amarok". Per chi non lo sapesse, Amarok è uno dei migliori lettori multimediali per linux e l'ambiente desktop KDE.

Nato come pura idea di saccheggio di altri programmi, Ambient si sta evolvendo in un lettore multimediale coi fiocchi. Tra le sue caratteristiche principali:

  • Interfaccia utente compatta e in uno schermo solo;
  • supporto sia alle playlist statiche che a quelle dinamiche;
  • riproduzione casuale di Album/Traccie/Playlist/Collezioni;
  • supporto au gesti nella gestione delle liste;
  • supporto del drag'n'drop nella gestione delle playlist;
  • browser di file e collezioni incorporato;
  • scaricamento automatico delle copertine degli album;
  • supporto a Wiki e a molteplici formati audio;
  • Browser dei testi;
  • supporto a SkreemR;
  • supporto a Magnatune;
  • supporto delle stazioni radiofoniche Shoutcast, con possibilità di effettuare una ricerca per genere;
  • supporto ai file karaoke LRC.

Direi che come media player non è affatto male, eh? ;)


 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

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