venerdì 14 novembre 2008

UNA SCHERMO “VERDE” PER LE CASE PREFABBRICATE



 
 

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tramite CASE PREFABBRICATE IN LEGNO di Arch. Paolo Crivellaro il 27/10/08

Il sole è una fonte di energia gratuita e disponibile quasi tutto l'anno il cui sfruttamento può portare a notevoli riduzioni dei costi energetici dell'abitazione. L'utilizzo di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica o del solare termico per scaldare l'acqua sanitaria si traducono nel giro di qualche anno in ottimi investimenti, anche sotto il profilo ambientale.
Le modalità di captazione passiva della radiazione permette di usufruire gratuitamente del calore del sole sfruttando l'effetto serra. Uno studio corretto dell'orientamento dell'abitazione, della disposizione degli ambienti interni, dell'ubicazione e del dimensionamento delle aperture vetrate permette di ottenere considerevoli risparmi durante la stagione invernale, con un utilizzo minimo dell'ausilio impiantistico, soprattutto nelle giornate di cielo limpido ed in assenza di nebbie.
Grandi vetrate disposte a sud permetteranno di godere di un rapporto ancora più diretto con l'esterno dell'abitazione, permettendo inoltre al verde del giardino di entrare idealmente nella nostra abitazione e di godere pienamente del ciclo delle stagioni.
Durante l'estate dovremo tenere conto però che l'eccesso di calore e di radiazione solare comporterà un inevitabile surriscaldamento che andrà accuratamente evitato per mantenere un microclima gradevole, senza ricorrere al condizionamento forzato dei locali.
L'effetto serra, così auspicabile durante i mesi freddi, è dovuto all'irraggiamento diretto sul vetro e quindi lo schermo va attuato proteggendo le finestre dall'esterno, mediante l'oscuramento totale con persiane o avvolgibili, o parziale, con l'utilizzo di sistemi frangisole fissi o scorrevoli.
E' possibile altresì proteggere i vetri dal calore collocando degli elementi aggettanti, quali balconi ai piani superiori o tettoie e porticati opportunamente dimensionati. Durante l'estate, nelle ore più calde, il sole è molto alto sulla linea dell'orizzonte ed è sufficiente un piccolo sporto per impedire l'irraggiamento diretto delle vetrate, mentre d'inverno il sole si trova molto più in basso e i raggi del sole sono obliqui e riescono ad entrare nell'abitazione senza venire intercettati, permettendo il riscaldamento passivo della nostra casa in legno.
Un porticato può costituire uno spazio esterno di qualità, da fruire in molti periodi dell'anno, ma può anche divenire un vincolo, estetico e funzionale, non necessariamente gradito, va inserito nel computo delle distanze da confini, strade e fabbricati (se il lotto è piccolo può essere un problema) e diminuisce sensibilmente l'apporto della luce diffusa durante i mesi invernali.
Perché non pensare allora ad una soluzione naturale che si accordi perfettamente con il ciclo delle stagioni, andando ad arricchire il nostro spazio esterno? La piantumazione di alberi a foglia caduca, studiata attentamente per proteggere l'abitazione dall'irraggiamento eccessivo, permetterà una schermatura intelligente, in quanto la caduta delle foglie avviene gradualmente durante i mesi autunnali, al sopraggiungere dei primi freddi, per completarsi con il rigore dell'inverno, quando è necessario il massimo apporto solare. Le foglie primaverili, di piccole dimensioni riprendono a schermare progressivamente le vetrate sino alla stagione calda, secondo un ciclo perfetto per le nostre esigenze. Ovviamente non tutti gli alberi sono adatti allo scopo; ribadendo che la scelta va fatta esclusivamente sulle latifoglie, si dovrà scegliere essenze con chioma folta evitando le forme coniche, ma scegliendo alberi a crescita rapida, la cui potatura privilegerà una forma aperta, ad "ombrello", in grado di riparare su tutto il fronte.
Un'altra intelligente soluzione può essere la realizzazione di una pergola verde, che potrà costituire durante i mesi caldi di una piacevole isola di fresco, usufruibile al pari di una tettoia, ma che permetterà il massimo dell'apporto luminoso durante l'inverno. Anche in questo caso la scelta di rampicanti a foglia caduca accorderà perfettamente il ciclo stagionale delle piante con le mutate richieste termiche dell'abitazione, senza ausilio di dispositivi manuali o meccanici di alcun tipo.
Ecco che i nostri folti alberi combinati magari ad un roseto senza spine e a rapida crescita come le splendide roselline "banxiae" da far crescere sopra il pergolato possono costituire elementi di ombreggiatura senza eguali e di innegabile arricchimento per il nostro giardino.
Ancora una volta è possibile migliorare moltissimo l'efficienza energetica (invernale ed estiva) della nostra casa prefabbricata in legno senza aggravi di costo, ma con una progettazione attenta e consapevole.

 
 

Operazioni consentite da qui:

 
 

1 commento:

ARCH. PAOLO CRIVELLARO ha detto...

Grazie per la segnalazione del mio articolo.

Paolo Crivellaro
http://caseprefabbricate.blogspot.com