mercoledì 4 marzo 2009

Perchè molte persone amano e frequentano i locali per scambisti?



 
 

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tramite Blog Sesso di Mr. Sesso il 03/03/09

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Sappiamo che ci sono molti casi di locali che basano il loro business sul sesso. Oltre ai locali a luci rosse, che sono tra i più in voga tra la gente e non solo giovani, ma specialmente gente di una certa età, che annoiata dalla vita sessuale che vivono con le propri mogli, decidono di andare a divertirsi in una maniera molto più costosa e particolare. 

Recentemente sono usciti degli articoli su noti quotidiani, che dicevano che una grande preoccupazione per i frequentatori di questi locali e luci rosse, è la diffusione dell'aids tra gli abituali frequentatori.

Oggi voglio spiegarvi, il perchè molte persone decidono di recarsi in locali molti particolari, che più che a luci rosse, sono locali dove le coppie possono scambiarsi e si può fare l'amore con persone che non si sono mai viste prima: sono i cosiddetti locali per scambisti. 

Questa moda, è già da un pò di tempo che esiste, all'inizio non era molto diffusa, anzi molta gente era scettica su questi comportamenti, perchè pensava fosse una cosa controproducente e che, in qualche maniera, potesse distruggere quello che di bello ha il sesso. 

Con il passare degli anni, l'idea è cambiata, i locali sono aumentati in maniera significativa e sempre più gente si recava all'interno per provare emozioni nuove, con donne mai viste prima. 

Ma perchè la gente decide di andare in posti simili? Bisogna dire che ormai tutto quello che è legato al sesso perverso, attira. La gente, che fa sesso da parecchio tempo, è come se fosse annoiata e vuole provare emozioni nuove e molto più forti e innovative. 

Questa è sicuramente una causa sicura dell'aumento di questo tipo di business. La cosa che mi ha stupito maggiormente, è il fatto che le più vogliose di provare esperienze simili, sono proprio le donne, alle quali intriga molto il fatto di andare a letto con uomini sposati, che sono lì a loro volta con le loro mogli o con le loro amanti. 

Il sesso sta diventando davvero molto particolare, più è perverso e diverso, più piace. Ho voluto andare una sera fuori da un noto locale di scambisti, per capire la gente che lo frequenta e per capire come mai si reca in un posto simile. 

I clienti è tutta gente tra i 30 e i 55 anni, molti di questi è gente dell'alta borghesia, che non ha assolutamente problemi di soldi. Entrano tutti eccitati ed escono tutti soddisfatti, segno che comunque la cosa piace e non poco. 

Sono riuscito a parlare con dei clienti abituali, i quali mi hanno detto che da quando hanno scoperto questa nuova sfaccettatura del sesso, non riescono più a farne a meno. Il fatto di fare sesso, nella stessa sera, con più persone, che non si conoscono o che comunque si sono viste solo alcune volte è molto eccitante e piace davvero tanto. 

Il fatto di fare sesso sempre con la stessa persona, dopo un pò di tempo, è normale che possa stancare, ed è quindi normale che si vada alla ricerca di esperienze nuove per smuovere un pò la solita routine sessuale. 

Questi locali sono l'ideale, perchè permettono di fare esperienze nuove, anche se personalmente non lo condivido molto. Il sesso per me è una cosa che va fatta seriamente, va fatto il più possibile ma anche nella maniera corretta. 

Il fatto che ci siano delle persone che vanno in locali solo per  fare sesso con più persone possibili, è una cosa che non c'entra molto con il sesso vero e proprio. 

Io per sesso intendo un momento dove ci si trova in intimità con un'altra persona e ci si dedica solo a lei. Quando si inizia a pagare per fare sesso, magari con più persone è vero, ma comunque pagando, vuol dire che c'è qualcosa che non funziona e che bisogna darsi un freno. 

I locali per scambisti stanno andando forte e se continuerà così, andranno sempre meglio, perchè credo sia un'esperienza comunque positiva. 

Cari lettori, ricordate però, che il sesso quello vero va fatto con persone con cui c'è un minimo di feeling e non con i primi che vi capitano sotto tiro. Detto questo nuove esperienze fanno sempre bene e possono essere anche utili, ma ricordate che per sesso, quello vero si intende un'altra cosa, molto più intima e molto meno forzata.


 
 

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lunedì 2 marzo 2009

Le origini dei brand del web e hi-tech



 
 

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tramite downloadblog di Vincenzo Baiocco il 01/03/09

L'etimologia dei nomi del webSe il nome "Linux" è chiaramente scaturito da quello del suo inventore Linus Torvalds, non è altrettanto facile capire come sono nati brand celeberrimi come Asus Computers, Blackberry, Bluetooth, Hulu, Tivo, Wikipedia e Wii.

Cominciamo da Asus: la compagnia taiwanese ha pescato nella mitologia greca per battezzarsi ed ha scelto il cavallo alato Pegaso (Pegasus), ma per essere visibile prima delle altre negli elenchi, spesso in ordine alfabetico, sono state tolte le prime tre lettere, dando vita al nome che tutti conosciamo. BlackBerry invece ha rischiato di essere conosciuto come Leapfrog (cavallina) perchè scavalcava gli altri telefoni o Strawberry (fragola) per via dei tasti che ricordavano i semi di fragola, ma "straw-" non piaceva come suono e si optò per un altro frutto, la mora (Blackberry appunto).

Il nome Bluetooth invece ha origini nobili, anzi regali, perchè è il soprannome del re danese Harald I "Blatand" (Araldo I detto "dente blu"), che unì in una sola nazione Norvegia, Svezie e Danimarca; allo stesso modo, gli sviluppatori della tecnologia volevano trovare un modo unico di far comunicare vari dispositivi.

La scelta del nome Hulu per il servizio di video su richiesta più popolare sul web è precisa: viene dal cinese mandarino, in cui la parola hulu (che è traslitterata dagli ideogrammi) significa "contenitore di cose preziose"; peccato che un suono così semplice sia presente anche in altre lingue, infatti in Swaili sta per "fermarsi", in lingua hawaiana "capelli" ed in indonesiano "sedere" (la parte del corpo, non il verbo). Per scegliere il nome da assegnare all'attuale TiVo è stata fatta una ricerca apposta che ha portato a più di 800 nomi, tra cui Bongo e Lasso, ma la decisione di TiVo proviene dall'unione di "tv" con "I/O" (input/output), che rende bene l'idea delle funzioni del servizio.

Jimmy Wales ha invece deciso il nome per l'enciclopedia online più consultata al mondo combinando un prefisso ed un suffisso: mentre il secondo, -pedia, è di lapalissiane origini, il primo, Wiki-, non deriva dal motto What I Know Is (cioè "quello che so è") bensì da una parola hawaiana che significa "veloce"; fu adottata nel 1994 da Ward Cunningham per un software da lui scritto per velocizzare la comunicazione e l'interazione tra programmatori e da allora è identifica software o siti strutturati per essere modificati dagli utenti (Cunningham l'aveva scoperta grazie ad un taxi veloce che si chiamava Wiki Wiki Shuttle) .

Nintendo ha battezzato Wii la sua consolle rivoluzionaria sulla base di una ricerca ed uno studio decisamente migliori di quelli usati per Hulu: la parola Wii infatti si pronuncia come "we" cioè noi in inglese, il che rende bene l'idea della socialità del gioco, inoltre non ha traduzioni in alcuna lingua ed il logo, con le due "i" accanto, fa pensare a due persone l'una accanto all'altra.

Via | Mixx.com


 
 

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Le associazioni antipirateria contro i siti di fan-sub



 
 

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tramite downloadblog di PG il 01/03/09

Le associazioni antipirateria contro i siti di fan-subLe associazioni antipirateria hanno inflitto un duro colpo ad alcuni siti responsabili della pubblicazione di sottotitoli per film: i siti interessati sono xvoom, MYakuza e Donkey, gestiti da appassionati che traducevano in ebraico alcune pellicole americane.

La ALIS (che compie le stesse funzioni della MPAA in Israele) ha condotto diversi raid contro i proprietari di questi siti, che hanno preferito chiudere piuttosto che affrontare un processo con la possibilità di pagare una multa salata.

Il tribunale di Haifa ha ordinato la chiusura definitiva di altri siti, ovvero donkey.co.il e sratim.co.il. Secondo il giudice questi siti hanno violato il diritto d'autore, offrendo collegamenti a sottotitoli non autorizzati, e chiedendo un risarcimento ai proprietari, da pagare alla ALIS e diversi registi.

Azioni simili sono state condotte recentemente in Francia, dove la Warner ha accusato alcuni siti di pubblicare illegalmente sottotitoli: secondo l'associazione, si tratta di fare uso della proprietà intellettuale senza autorizzazione.

Un sito messo sotto accusa è Friforifix: un responsabile del sito ha dichiarato che i nomi dei proprietari sono depositati presso il web hosting, e per questo non se la sentirebbero di subire un processo giudiziario.

Via | Torrentfreak.com

Foto | Flickr


 
 

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Winstar M4: Server di rete per periferiche USB



 
 

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tramite gadgetblog di xtom il 01/03/09


Il Winstar M4 è un Networking USB Server, ovvero un dispositivo in grado mettere in condivisione su una rete locale periferiche USB come stampanti, scanner, hard disk esterni, altoparlanti, webcam e simili.

Può gestire fino a 4 periferiche USB contemporaneamente , sebbene disponga di una sola porta USB 2.0 e sia quindi necessario ricorrere ad un hub esterno, inoltre può essere utilizzato anche in una rete wireless connettendolo ad un router WiFi secondo il seguente schema.

Disponibile da metà Marzo è già ordinabile al prezzo di 33 $, circa 26 €.

[via slashgear]


 
 

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Mtv Mobile: tariffa speciale per i nuovi clienti e sconto sui cellulari per ...



 
 

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tramite mobileblog di Aiace il 01/03/09

mtv mobile
Tariffa senza scatto sugli effettivi secondi di conversazione e sms a 6 cent: un profilo di questo tipo è davvero un sogno per i clienti Tim, ma non per quelli che scelgono il gestore virtuale Mtv Mobile, vera e propria propaggine di Tim verso il mondo dei più giovani. Peccato che si tratti di una promozione a scadenza (prorogabile a pagamento) e non di una tariffa standard come quelle che vengono proposte dalle offerte commerciali di altri gestori.

Scegliendo di attivare una nuova sim o richiedendo la portabilità da altro operatore entro il 15 maggio il cliente riceverà in promozione la tariffa GO6:

  • nessuno scatto la risposta;
  • chiamate a 16 cent/min;
  • tariffazione sugli effettivi secondi di conversazione;
  • sms a 6 cent

Per chi decide di diventare cliente attivando una nuova sim o chiedendo una portabilità interna da Tim la tariffa GO6 avrà una durata di 3 mesi ma si rinnoverà automaticamente alla scadenza del periodo promozionale al costo di 1 € a settimana. Per disattivare l'offerta a pagamento bisogna contattare il servizio clienti (a pagamento) al 40688 o inviare al numero 49688 un messaggio con testo "GO6 OFF".

I clienti di altri gestori che richiederanno la portabilità del proprio numero riceveranno la tariffa GO6 per un periodo di 12 mesi: al termine, come già detto, il piano avrà un canone settimanale di 1 €. In caso di mnp da altro operatore il cliente può anche godere di uno sconto sull'acquisto dei terminali che è necessario acquistare per poter attivare una sim Mtv Mobile:

  • Sony Ericsson W760I: prezzo 269 €, sconto 100 €, prezzo scontato 169 €;
  • Nokia 5320: prezzo 170 €, sconto 41 €, prezzo scontato 129€;
  • Samsung C6620: prezzo 199 €, sconto 20 €, prezzo scontato 179 €.

Analizzando l'aspetto tariffario della promozione ci rendiamo conto che il profilo è molto più conveniente rispetto alle tariffe Tim per chiamate brevi, ma allineato a quelle della concorrenza: Super Senza Scatto di Wind, ad esempio, ha un costo di 17 cent/min, ma gli sms costano 12 cent. Attivando Wind 6 sms, però, tale costo scende a 6 cent: l'opzione ha un canone di 3 € che avvicinano la spesa mensile a quella della promo GO6. Super 7 di 3, invece, richiede una ricarica obbligatoria mensile (qualsiasi importo) perché il costo delle chiamate sia di 15 cent/min (senza scatto e sugli effettivi secondi di conversazione) e quello degli sms di 7 cent.


 
 

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