Oggi apprendo su Ampletech che i costi di produzione della Playstation 3 si sono notevolmente abbassati: 'Sony sarebbe riuscita ad abbassare i costi grazie all' aumento del livello produttivo, alla riduzione del costo del processore Cell e all' impiego di componenti più a buon prezzo'.
Componenti a buon prezzo?
In poche parole hanno abbassato la qualità dei materiali con cui è fatta una Playstation 3.
Vero... pagheremo di meno una Play 3 (anche se a mio parere rimarrà sempre superiore alle 300 euro) ma ne vale la pena?
Non è che poi dopo sei mesi mi si cola un componente perché fatto di plasticotto?
Non so voi, io volevo aspettare un po' prima di acquistarla ma adesso dopo aver appreso questa notizia mi sa che non lascerò scorrere molto tempo prima di ritrovarmi una bomba ad orologeria sotto la TV.
1 commento:
la riduzione del prezzo è data dalla mancanza del secondo processore (quello della PS2 per intenderci).
Questa è già mancante nelle console europee (40 GB) mentre nelle console americane e giapponesi è presente.
Questo comporta l'incompatibilità dei titoli PS2 e una scarsa compatibilità dei titoli PSX (si stà lavorando a livello emu). Tuttavia una volta provati i titoli PS3 chi vuole riprovare i titoli PSX e PS2??
L'unica domanda è: come mai in italia la console non cambia di prezzo rispetto a quella americana e giapponese??
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