giovedì 27 novembre 2008

Bulli americani puniti con la musica di Cher e dei Platters



È stata una tortura per le loro orecchie: un gruppo di adolescenti accusati di disturbo della quiete pubblica, ha dovuto ascoltare per parecchie ore la «compilation del giudice». La singolare vicenda è accaduta in una cittadina del Colorado, negli Stati Uniti (guarda). Alcuni ragazzi hanno scatenato ripetutamente le ire loro vicini ascoltando a tutto volume la loro musica preferita; in casa, sostando in auto sotto le finestre o durante le prove con le loro band. Paul Sacco del tribunale di Fort Lupton ha ritenuto che la giusta punizione per loro fosse di ascoltare almeno un'ora ciascuno dei classici della musica americana - quelli, insomma, da loro odiati (o ignorati). L'obiettivo della curiosa punizione è stato quello di dare una lezione ai giovani, applicando la legge del contrappasso: chi di musica ferisce, di musica perisce.

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