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Quelli di TechOn non erano contenti di avere semplicemente un G1 per le mani: hanno voluto giocare con le sue componenti interne. C'è stato subito un ostacolo: le due viti del case non si svitavano, quindi hanno dovuto forzare l'apertura. Una volta all'interno, tuttavia, il telefono ha rivelato se stesso come un insieme di circuiti standard e fili ingarbugliati con un paio di piccole sorprese. La prima è che il modulo trackball è lo stesso che RIM usa per i BlackBerry; la seconda è che il telefono ha due motori per le vibrazioni, uno nella metà dello schermo e l'altro nel modulo della tstiera. Forse agli ingegneri di HTC piacciono i rionzii? Guardate la gallery qui sotto per vedere cosa hanno trovato e se volete una carrellata più completa, cliccate qui per i video di TechOn.
[Fonte: Gizmodo USA]
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